Da qualche decennio sembra molto
aumentato il numero delle persone soggette ad allergie o ad
intolleranze alimentari d'ogni genere. Per comprendere meglio questo fenomeno
abbiamo fatto una ricerca consultando diversi esperti.
Questa è stata un'attività non
soltanto d'interesse giornalistico ma anche personale.
Fin dalla nascita, mio figlio ha problemi di intolleranze
alimentari e d'allergia. Durante lo svezzamento ha cominciato a stare male ma
nessuno riusciva a spiegarci il motivo. Per la scienza era
perfettamente sano. O almeno per quanto ne capivano gli esperti
in quel momento.
Morale della favola: tutta la
famiglia ha passato tre anni senza dormire la notte. La nostra vita
aveva raggiunto livelli di stress insostenibili ma provando e
riprovando abbiamo capito quali erano le condizioni che generavano
questi problemi (Latte, acari, gatto, soia, alcune verdure). Cercando d'evitare il più possibile tali situazioni
siamo riusciti in qualche modo a salvarci, però non senza qualche
piccolo inconveniente.
Dopo questo periodo così stressante, alcune
allergie se le sono prese anche mamma e papà, i quali prima stavano benissimo.
Dopo circa due anni le allergie di mia moglie sono "miracolosamente"
sparite da sole come erano arrivate. Invece, le mie sono
presenti ancora con fasi alterne.
Non voglio tediare oltre con questa
esperienza personale ma situazioni d'intensa sofferenza pongono
inevitabilmente degli interrogativi che esigono
risposte. Desidero condividere con i lettori le domande che mi sono
posto e le risposte che sono riuscito a darmi dopo
approfondite ricerche personali.
Cosa sono l'allergie?
Una reazione immunitaria esagerata
dell'organismo al contatto con alcune sostanze che generalmente non
dovrebbero essere pericolose. Non sono ancora noti tutti i fattori
scatenanti.
Cosa è un'intolleranza?
Un fenomeno simile a quello
dell'allergia ma non verificabile con gli attuali test allergologici.
Perché certe allergie spariscono ed
altre no?
Alcuni specialisti affermano che eliminando
il fattore allergizzante per un periodo significativo, l'organismo
tenderà a non considerare più tale sostanza come pericolosa. Altri parlano del fattore psicologico o
d'una risposta emozionale personale ad una specifica situazione o
sostanza.
Da quanto affermato si può comprendere
che la ricerca in questo settore si sta ancora sviluppando. Speriamo
arrivino al più presto risposte risolutive.
In questa pagina desideriamo proporre news, articoli,
approfondimenti, servizi riguardo le novità in ambito
psicologico per il trattamento delle intolleranze e delle allergie.
Tutti coloro avessero novità da esporre possono inviarci
un articolo. Noi lo pubblicheremo.
|