“L’orientamento consiste nel permettere all’individuo
d'assumere consapevolezza delle sue
caratteristiche personali e di svilupparle in vista delle scelte dei
suoi studi e delle sue attivitā professionali nel corso della sua
esistenza, con le finalitā congiunte di servire lo sviluppo della
societā e di sviluppare la propria personalitā” Convegno
dell’UNESCO, Bratislava 1970.
Come evidenziato da tale autorevole definizione, le
scelte da effettuare in ambito scolastico e
professionale sono cruciali per una positiva crescita individuale. E
non sempre scegliere č un processo semplice e scontato.
Per problemi di tempi e costi sovente gli interventi
di orientamento si limitano all’offerta di una serie di informazioni
sulle alternative possibili. In casi sporadici, si cerca di
rispondere anche agli studenti che hanno l’esigenza di chiarire le
loro idee su se stessi e su quello che vogliono realizzare. I test e
i questionari, talvolta utilizzati per lo studio di variabili
relative al proprio carattere, alle motivazioni, alla personalitā
con i suoi punti di forza e debolezze, forniscono ulteriori dati da
prendere in considerazione. Inoltre occorre sempre valutare il peso
delle influenze ambientali, familiari e sociali.
Di fronte a questa marea di informazioni lo studente
non deve essere lasciato solo, se necessario dovrebbe poter essere
accompagnato da uno psicologo non solo nel processo di acquisizione
e organizzazione delle informazioni, ma anche e soprattutto
nell’elaborazione del proprio percorso professionale e
nell’individuazione di strategie utili per il raggiungimento degli
obiettivi.
Manuela Marcucci
(Psicoterapeuta, Roma) |